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La UIL POLIZIA di Asti guidata da Antonio Antonacci ricevuta dal Ministro dell’Interno Minniti

La UIL POLIZIA  di Asti guidata da Antonio Antonacci ricevuta dal Ministro dell’Interno Minniti

 

Una delegazione della Segreteria Provinciale UIL POLIZIA di Asti, guidata da Antonio ANTONACCI, è stata ricevuta nella giornata del 17 maggio dal Ministro dell’Interno, On. Marco MINNITI.

L’incontro, svoltosi presso la sala Consiliare del Comune di Asti e presenti anche i responsabili di altre OO.SS. di Polizia, ha consentito di sottoporre al massimo vertice della sicurezza del Paese, le problematiche del territorio astigiano, tra cui quelle dei furti in appartamento, l’ospitalità dei profughi e gli organici delle forze di Polizia.

In particolare, per quanto attiene quest’ultimo aspetto, la UIL POLIZIA di Asti ha sottolineato al Ministro la gravissima carenza di personale che da molti anni caratterizza l’organico della Questura e degli Uffici delle specialità e che non favorisce una seria politica della sicurezza nella provincia, capace di essere al passo delle esigenze dei cittadini ed efficace risposta nel contrasto al crimine comune ed organizzato.

Da molti anni la UIL POLIZIA di Asti chiede alle Autorità preposte urgenti risposte in tal senso poiché al costante depauperamento delle risorse umane, prevalentemente determinato dal personale di Polizia posto in quiescenza, non sono seguite nuove assegnazioni, portando in pochi anni ad una riduzione complessiva dell’organico di quasi un terzo.

La UIL Polizia ha lamentato al Ministro le difficoltà ad assicurare la doppia volante sul territorio Astigiano e quelle degli Uffici investigativi, che annaspano a causa delle accresciute attività d’indagine, con un organico ridotto al lumicino.

Stessa sorte l’Ufficio Immigrazione, che affronta con pochissime unità la pandemica problematica legata all’arrivo degli stranieri sul territorio, oltre alle criticità vissute nell’ambito delle specialità, Polizia Stradale e Ferroviaria in testa, costrette a non poter garantire la loro presenza in alcune fasce orarie.

La UIL POLIZIA di Asti ha sottolineato al Ministro come non sia più derogabile tale situazione, atteso che dal territorio arrivano segnali molto preoccupanti di un esponenziale incremento dei reati, spesso anche efferati.

Il Ministro dell’Interno, dopo aver ascoltato con attenzione le osservazioni formulate dalla UIL POLIZIA DI Asti, nel riconoscerne la validità, ha assicurato il proprio personale impegno affinchè la situazione prospettata possa risolversi, nel più breve tempo possibile, con nuove assegnazioni di personale.

Asti, 18 maggio 2017

 

 

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