La Federazione FSP – UIL Polizia ha inviato una nota al Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza in merito alle criticità emerse sul 19° corso viceispettori, a seguito della circolare che ne ha disposto l’annullamento.
Le disposizioni attualmente vigenti prevedono la consegna della tesi finale di gruppo entro il 3 novembre, senza tuttavia consentire agli allievi di utilizzare l’orario didattico per lo svolgimento del lavoro. Una scelta che sta generando notevoli difficoltà organizzative e ulteriori tensioni tra i frequentatori, già provati dalle domande errate delle precedenti prove che hanno reso necessarie correzioni nelle valutazioni.
A questo si aggiunge il malcontento per l’annullamento della prova di diritto amministrativo, disposto perché la traccia risultava identica a quella utilizzata nel 17° corso viceispettori. Una decisione che riteniamo ingiusta, poiché gli allievi del 19° corso non potevano avere alcuna conoscenza delle domande somministrate in passato, motivo per cui la prova andrebbe considerata regolare.
La Federazione chiede dunque al Dipartimento:
-
di revocare l’annullamento della prova di diritto amministrativo;
-
di consentire ai gruppi di lavoro di riunirsi durante l’orario didattico;
-
di prorogare i termini per la consegna della tesi finale di gruppo, in modo da garantire un percorso formativo equo e sostenibile.
Confidiamo, come sempre, nella sensibilità e nell’impegno dimostrati dal Dipartimento verso le tematiche legate alla formazione del personale della Polizia di Stato.
Si allega circolare.
Integrazione del Ministero dell’Interno: con la circolare n. 555/V-RS/Area 1^, il Ministero dell’Interno ha fornito ulteriori chiarimenti in merito al quesito posto.






