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Contratto di lavoro personale non dirigente triennio 2019-2021, ripresa dei lavori con nuove risorse e “pacchetto specificità”

Contratto di lavoro personale non dirigente triennio 2019-2021, ripresa dei lavori con nuove risorse e “pacchetto specificità”

Nella mattina odierna la Federazione SILP CGIL – UIL Polizia ha partecipato alla riunione in videoconferenza per la ripresa delle procedure negoziali, finalizzate alla definizione dell’accordo sindacale per il personale non dirigente della Polizia di Stato per il triennio 2019-2021.

Per il Governo erano presenti il Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e rappresentanti degli altri dicasteri interessati dalla contrattazione.

In apertura dei lavori, il Ministro Brunetta ha informato le OO.SS. e le rappresentanze militari della volontà del Governo di avviare subito la contrattazione, sia per la parte economica sia per la parte normativa, con l’auspicio di concludere la discussione entro il prossimo mese di settembre e corrispondere arretrati e aumenti al personale del Comparto entro l’anno.

A tal fine, ha fatto presente, che sono state reperite ulteriori risorse per il rinnovo contrattuale, per un importo aggiuntivo di 127 milioni di euro, che permetteranno un aumento a regime dal 2021 del 4,26% in ragione della specificità, per un importo complessivo di circa 1.132 milioni di euro, pari, sempre da gennaio 2021, a un aumento medio mensile di oltre 130,00 euro.

Inoltre, ci ha informati, che è stato approvato dalla Camera dei Deputati un ordine del giorno che impegna il Governo a presentare alla prima favorevole occasione, anche in sede di esame della prossima legge di bilancio, una proposta normativa volta a perfezionare la disciplina del finanziamento dell’area negoziale dei dirigenti delle Forze di Polizia a ordinamento civile e la correlata procedura per i dirigenti delle altre Forze di Polizia e delle Forze Armate, anche al fine di superare eventuali incertezze interpretative delle norme di riferimento: nell’occasione è stata valutata la necessità dello stanziamento di eventuali risorse aggiuntive per l’attuazione delle predette procedure negoziali dirigenziali rispetto a quelle già autorizzate per il triennio 2021-2023.

A seguire ha preso la parola il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, la quale ha sottolineato la volontà del Governo di avviare una discussione sulla parte normativa, recuperando il gap che si è creato con altri settori lavorativi, di procedere a una rivisitazione del sistema delle relazioni sindacali, di rendere effettiva l’omogeneità dei trattamenti accessori tra gli appartenenti alle diverse Forze di Polizia e di istituire una nuova indennità specifica per ciascuna Forza di Polizia.

Ha aggiunto che, con stanziamenti economici ad hoc con la prossima legge di bilancio, il Governo intende predisporre per gli appartenenti al Comparto un “pacchetto specificità”, contente una serie di misure, quali: una previdenza pensionistica dedicata, adeguamento della disciplina sulla tutela legale, la responsabilità civile, una tutela sanitaria e infortunistica, forme di defiscalizzazione delle risorse da destinare al Fondo efficienza servizi istituzionali (FESI).

Come Federazione SILP CGIL – UIL Polizia abbiamo salutato positivamente il reperimento nuove risorse come da noi auspicato e richiesto, da ultimo, nel corso dell’ultima riunione sul contratto di lavoro.

Bene lo stanziamento di somme aggiuntive attraverso un “pacchetto sulla specificità”, attraverso cui potremo soddisfare tante necessità del personale come da noi sempre rivendicato.

Sarà importante una discussione seria su come e dove allocare le risorse economiche del contratto per cui non è importante tanto “quando chiudere” ma “come chiudere”.

Le somme destinate al rinnovo contrattuale dovranno avere una ripartizione tale da destinare il 90% al trattamento economico fisso e il rimanente 10% al trattamento accessorio.

Ovviamente siamo per fare presto visto gli oltre 931 giorni dalla scadenza dell’ultimo contratto.

Sullo straordinario siamo a chiedere una alimentazione diversa da quella contrattuale, che porti a una riduzione del monte ore, con un aumento dell’importo della singola ora di prestazione.

Questo contratto dovrà caratterizzarsi per una discussione vera sulla parte normativa da troppo tempo disattesa.

Temi come la responsabilità civile, ferie solidali, smart working, part-time o congedo straordinario per visite specialistiche, per fare solo alcuni esempi, non possono attendere ulteriormente.

Siamo pertanto pronti a discutere a 360 gradi e h24 anche sull’avviso della previdenza complementare, così importante per i più giovani tra noi.

A conclusione dei lavori, il Ministro Brunetta ha comunicato la volontà di proseguire la contrattazione già dalla prossima settimana.

LA SEGRETERIA NAZIONALE

Il comunicato:

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