FESI 2017 – Trasparenza, incrementi e indennità per i pattuglianti, arretrati ed incrementi rinnovo contratto – Report confronto del 6.4.2018
FESI 2017 – Trasparenza, incrementi e indennità per i pattuglianti, arretrati ed incrementi rinnovo contratto – Report confronto del 6.4.2018
Ieri la F.UIL Polizia ha partecipato ad un incontro presso il Dipartimento, insieme alle altre OO.SS. concernente i criteri di distribuzione del Fondo Efficienza Servizi Istituzionali (Produttività) per l’anno 2017.
Il FESI, come del resto le risorse destinate allo straordinario, costituiscono di fatto una parte significativa del reddito dei lavoratori della Polizia di Stato ed è imprescindibile per noi la massima trasparenza nei criteri di utilizzo di queste risorse oltre che l’esercizio delle prerogative negoziali dei sindacati.
Questo abbiamo sostenuto con forza nel confronto sottolineando come l’Amministrazione, in sede periferica, non consenta una completa conoscibilità dei dati sull’utilizzo della reperibilità oltre che dell’istituto dello straordinario emergente non permettendo un monitoraggio sulla equità e funzionalità dell’applicazione di questi istituti.
Abbiamo per questo chiesto di conoscere nel dettaglio i dati relativi alle attuali indennita FESI per consentire di elaborare una razionalizzazione delle risorse che possa determinare un incremento di alcune indennità che, lo ricordiamo, sono un ristoro per oggettivi disagi nelle prestazioni lavorative dei colleghi.
Abbiamo rivendicato l’esigenza di remunerare attraverso il FESI, che, grazie anche all’impegno della F.Uil Polizia è stato incrementato di 150 milioni nel rinnovo della parte economica del Contratto, le prestazioni lavorative dei pattuglianti soprattutto nei turni serali e notturni.
Preso atto delle nostre richieste, sulle quali vi è stata condivisione di una larga parte delle OO.SS. partecipanti al confronto, la riunione è stata aggiornata per un più approfondito esame dei dati che abbiamo richiesto all’Amministrazione.
Abbiamo stigmatizzato fortemente i ritardi nella liquidazione degli incrementi contrattuali e degli arretrati, ritardi determinati dalla macchinosa e irragionavole procedura della doppia bollinatura MEF-Corte Dei Conti chiedendo un deciso intervento del Dipartimento.
I DPR dovrebbero comunque essere esaminati la prossima settimana e dopo tale adempimento NoiPA potrà procedere alla liquidazione alla fine del mese corrente. Se ciò non dovesse verificarsi abbiamo preannunciato iniziative pubbliche di mobilitazione della categoria.
