Fondo Efficienza Servizi Istituzionali anno 2020, estendere l’indennità di controllo del territorio e destinare la somma aggiuntiva di quasi 33 milioni di euro a tutti i colleghi, senza discriminazione alcuna
Esito incontro del 4 febbraio 2021
Nel pomeriggio del 4 febbraio 2021 si è tenuta una riunione interlocutoria, in videoconferenza, tra le OO.SS. e una delegazione dell’Amministrazione – guidata dal Capo Segreteria del Dipartimento, Pref. Lamberto Giannini – per un primo confronto sugli istituti destinatari degli emolumenti previsti dal Fondo Efficienza Servizi Istituzionali anno 2020.
Le somme attualmente a disposizione per il FESI 2020 sono approssimativamente pari a euro 141.554.849,00, circa 7.342.303,00 in più rispetto allo scorso anno, in ragione delle risorse aggiuntive di cui al DPCM del 21.03.2018 che, per il 2020, ammontano a euro 22.026.912,00 (rispetto ai 14.684.608,00 del 2019).
Come Federazione SILP CGIL – UIL Polizia abbiamo rivendicato con forza l’esigenza di estendere con il prossimo accordo il compenso per il controllo del territorio ad altre fattispecie lavorative (Squadre Mobili, Digos, Uffici Immigrazione, Polizia Scientifica, Rpc etc.), quale forma di riconoscimento del servizio reso in attività e orari disagevoli, tenuto conto che in passato tale ampliamento risultava impraticabile considerata l’esiguità delle risorse disponibili.
Al contempo abbiamo rinnovato le proposte di prevedere: la cumulabilità dell’indennità di ordine pubblico per servizi dettati dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 con il compenso per i turni serali e notturni di controllo del territorio; il beneficio della produttività collettiva anche in occasione della fruizione dei diversi istituti introdotti per in contenimento della pandemia da Covid- 19, quali il lavoro agile, la dispensa dal servizio, l’isolamento, la quarantena…; il riconoscimento della doppia presenza giornaliera in costanza di due turni di lavoro, anche non continuativi; un maggiore importo per la reperibilità in caso di effettivo intervento, quale ristoro per il maggior disagio.
Come avvenuto per il FESI anno 2019, anche per il FESI 2020 è disponibile uno stanziamento aggiuntivo e straordinario di risorse economiche, originato dalla quota parte dei 210 milioni di euro (lordo Amministrazione) di cui all’art. 1, comma 1, della Legge 145/2018, destinati complessivamente per il rinnovo del contratto di lavoro delle Forze del Comparto Sicurezza/Difesa e che, nelle more della sua sottoscrizione, vengono destinate al FESI, con decreto del MEF.
Per tali risorse – la cui quota parte per la Polizia di Stato è quasi 33 milioni di euro (lordo dipendente) –, abbiamo rivendicato come unica destinazione l’integrazione della produttività collettiva, da corrispondere in un’unica soluzione, unitamente agli altri istituti, entro il primo semestre del 2021.
Ricordiamo che tale allocazione – di cui lo scorso anno siamo stati i promotori – ha permesso una corresponsione aggiuntiva per la produttività collettiva, per tutti gli operatori, di una somma che ha oscillato tra 343,27 euro e 454,50 euro, in base alle presenze effettive.
Si è trattato di un’intesa che ci ha lasciati soddisfatti, di buon senso, che ha ristorato in modo equo tutto il personale che con la sua opera giornaliera garantisce il buon funzionamento di ogni – imprescindibile – settore della Polizia di Stato.
Siamo fiduciosi che anche per quest’anno ci sarà una convergenza di tutte le OO.SS. su tale soluzione, diversamente rischieremmo di vedere corrisposto, per la suddetta somma aggiuntiva, a una parte del personale 0,00 euro e ad un’altra parte fino a 900,00 euro (Sic!).
Come Federazione SILP CGIL – UIL Polizia vigileremo affinché tale sciagurata ipotesi non accada, salvaguardando il diritto al giusto ristoro per ogni collega, senza discriminazione alcuna. Roma, 4 febbraio 2021.
Il comunicato: