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Milano: Trenord interrompe la convenzione con le Forze dell’Ordine – Intervento immediato della UIL Polizia

Il segretario Regionale UIL Polizia Lombardia Giuseppe Calderone e il Segretario Generale Provinciale di Milano Marco Alessio scrivono una lettera alla Regione Lombardia per sollecitare il rinnovo della convenzione

Preg.ssimi Assessori,

Abbiamo appreso che la Regione Lombardia non ha rinnovato per il 2024 i protocolli d’intesa attraverso i quali Operatori delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate hanno beneficiato dei viaggi a titolo gratuito sui servizi di trasporto pubblico locale.

La decisione assunta da Codesta Autonomia Locale si abbatte come un fulmine a ciel sereno sui tutori dell’ordine e della sicurezza pubblica che quotidianamente utilizzano il trasporto pubblico locale per raggiungere il posto di lavoro, in un periodo storico particolare ove l’aumento incontrollato dei prezzi di prima necessità ha indubbiamente gravato negativamente sui bilanci delle famiglie.

Oltre al risvolto economico sfavorevole per i dipendenti delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate, la mancata sottoscrizione dell’accordo determinerà una riduzione della percezione di sicurezza sia tra i viaggiatori sia tra il personale di bordo.

Di fatti, lo scopo fondamentale per il quale i predetti protocolli erano stati attivati era proprio quello di rendere un servizio più ramificato di quanto già “istituzionalmente” previsto, attraverso idonea assistenza, da parte di Agenti e Ufficiali di P.G./P.S., per eventuali urgenze o emergenze connesse a possibili interventi di ripristino dell’ordine e la sicurezza pubblica o in caso di necessità di accertamento di identità personale.

Atteso che la piena dedizione al dovere degli iscritti a questa Organizzazione Sindacale, che ci onoriamo di rappresentare, non farà mancare l’impegno a intervenire, in caso di bisogno, derivante dagli obblighi istituzionali, bisogna tuttavia tenere in debita considerazione che il ripristino del pagamento “pieno” del titolo di viaggio comporterà la riduzione del numero degli operatori che utilizzeranno i mezzi pubblici locali oltre che la conseguente mancata presentazione preventiva degli Operatori di Polizia al personale di accompagnamento da effettuarsi, secondo convenzione, prima della partenza del treno esibendo il tesserino di riconoscimento o il distintivo di appartenenza al Corpo (eccezion fatta per coloro che indossano l’uniforme).

In tal ultimo caso il personale operante sul treno non conoscerà l’ubicazione degli Agenti/Ufficiali di P.S. a bordo del convoglio e, per questo, sarà più difficile chiedere loro supporto/assistenza per motivi di ordine e sicurezza pubblica.

In ragione di quanto appena brevemente esposto, che tuttavia delinea un forte malcontento sia tra gli operatori di pubblica sicurezza sia tra gli stessi viaggiatori che percepiranno una minore vicinanza delle istituzioni, chiediamo di rivedere la possibilità di attivare convenzioni favorevoli ai dipendenti delle forze dell’ordine al fine di ripristinare la situazione pregressa o, in alternativa, determinare una riduzione adeguata dei costi degli abbonamenti con l’obiettivo di mantenere attivo quel rapporto di collaborazione aperto anni or sono e utile a Tutti.

In attesa di cortese riscontro cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.

Il Segretario Regionale Lombardia – Giuseppe CALDERONE

Il Segretario Provinciale Uil PoliziaMarco ALESSIO

La lettera

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